Le osservazioni sono uno strumento di partecipazione a disposizione dei cittadini per esprimere proposte, suggerimenti e considerazioni riguardo gli atti di pianificazione urbanistica e le relative varianti. Le opposizioni sono il mezzo per comunicare il proprio dissenso rispetto alle scelte dello piano regolatore generale (PRG) o piano attuativo comunale (PAC).
Le normative di settore prevedono per ciascun piano o strumento urbanistico:
- una fase di adozione
- un periodo di deposito degli atti in libera visione al pubblico
- un tempo per il ricevimento delle osservazioni
- l’approvazione definitiva con l’esame e la controdeduzione alle osservazioni.
Le date di deposito in visione e quelle per la presentazione delle osservazioni sono riportate negli avvisi di adozione e deposito e sono divulgate pubblicamente attraverso i principali canali di comunicazione:
- albo pretorio comunale
- sito internet comunale
- affissione di manifesti
- tabelloni elettronici informativi.
Approfondimenti
Il piano regolatore generale (PRG) è adottato dal Consiglio comunale e viene depositato presso il Comune per trenta giorni effettivi, del deposito viene data notizia con avviso pubblicato nell'albo comunale e sul sito web del Comune. Nel periodo di deposito chiunque può prenderne visione e presentare osservazioni. Entro lo stesso termine i proprietari degli immobili vincolati dallo strumento urbanistico generale possono presentare opposizioni sulle quali il Comune è tenuto a pronunciarsi specificatamente (Legge Regionale 23/02/2007, n. 5, art. 63-bis. com. 10 e com. 11).
I piani attuativi comunali (PAC) sono adottati e approvati dalla Giunta comunale o dal Consiglio comunale, qualora ne faccia richiesta almeno un quarto dei consiglieri comunali.
Lo strumento adottato è depositato per trenta giorni entro i quali chiunque può formulare osservazioni e opposizioni (Legge Regionale 23/02/2007, n. 5, art. 25).