Le acque meteoriche di dilavamento sono normate dal legislatore nazionale e regionale ai fini della prevenzione di rischi idraulici ed ambientali.
Non è prevista una specifica autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche di dilavamento qualora queste non rientrino nella classificazione di acque reflue o acque meteoriche contaminate.
Si applicano al riguardo le specifiche disposizioni del Regolamento comunale di igiene e sanità, del Regolamento di fognatura nonché, nel caso di opere edilizie o lavori pubblici soggetti al campo di applicazione, quelle del Regolamento recante disposizioni per l’applicazione del principio dell’ invarianza idraulica di cui alla Legge regionale 29/04/2015, n.11 (disciplina organica in materia di difesa del suolo e di utilizzazione delle acque) e del Decreto del Presidente della Regione 27/03/2018, n. 083/Pres
Oltre alla normativa statale e regionale di riferimento e al Codice Civile si applicano le disposizioni del Regolamento di fognatura, del Regolamento comunale di igiene e sanità e Regionale di invarianza idraulica